lunedì 13 giugno 2011

Maripol "la ragazza della polaroid"


Madonna ed  il suo look d'esordio, sarebbe stato tutto lo stesso?



"E' venuta da me e le ho semplicemente messo una serie di cose addosso. Stavo gia producendo la gioelleria di gomma e gia' producevo le croci dato il mio amore per i punk.
Era perfetto su di lei. E parlando degli indumenti, Erika Bell le faceva molti dei suoi vestiti, io le davo vestiti di Fiorucci ed era un mix di tante cose".
E' lei Maripol Fauque, artista francese cresciuta nella New York creativa degli anni 80, che ha contribuito  a creare il mito di Madonna.

I suoi braccialetti di gomma originali, i rosari e i gioielli a forma di croce, sono stati i responsabili del fenomeno  Madonna, cosi come i pizzi, le calze strappate sono diventate un fenomeno di moda per milioni di adolescenti nel mondo...Steven Mesel fu il creatore della copertina per l'album di Like a Virgin.




Il lavoro di Maripol, nel campo dell'arte e del design, ha influenzato la moda, l'arte e la musica degli anni '80, oltre a Madonna ha influenzato  musicisti, pittori e attori che lasciarono il segno, quali Grace Jones, Cher e Keith Haring.



 Il mondo di Maripol ruota intorno alla  comunità artistica della nuova New York, allo Studio 54 e alle icone dell'anticonformismo come Andy Warhol e Jean Michel Basquiat, che lei stessa riuscì a influenzare con la sua visione avanguardista, diventandone la protetta.
Un pezzo di storia in cui arte, moda e musica si avvicendano l'un l'altro e che Maripol documenta con la sua polaroid anno dopo anno.






La creazione di  sculture da indossare, di gioielli ricavati da materiale di scarto industriale e di un'idea di moda da sperimentare, conduce Maripol alla corte di Elio Fiorucci, in quel periodo simbolo della modernità metropolitana, con il quale lavora per anni come direttore creativo nel mitico Store di New York.




PATRIZIA

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