Stileggendo....spunti di vista

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martedì 30 luglio 2013

Gypset style



Gypset (gypsy + jet setter) è un neologismo coniato  dalla giornalista americana Julia Chaplin che incorpora lo spirito libero del nomade  con la bella vita del  jetset.

Gypsy è uno stile che prende ispirazione dalla moda hippies e beatnik , carattersitiche sono le stampe etniche e bohemien, l'abbigliamento a strati che permette il 'movimento fluttuante' da proprio l'idea di vagare nel mondo senza perdere il glamour internazionale.
Uno stile esotico e decisamente alla moda, selvaggio ma sofisticato


Gypset non appartiene a una sola cultura o continente.E' costituito da una comunità creativa di artisti, designer, surfisti ed esploratori, di identità internazional. Rappresenta un cross-culturale della società  e la voglia di viaggiare che apprezza l'autenticità locale di città remote ed esotiche
 
 Gypsets sono persone creative e ottimiste, che fondono moda e arte, pur mantenendo un approccio rilassato alla vita.

 

Abbigliamento semplice e rappresentativo di uno stile di vita disinvolto
E' accompagnato da abbondanti gioielli: perline di legno, conchiglie, corde di rafia, pietre brillanti e oro grosso, più bracciali, collane e anelli, punteggiati con ciondoli, charms e oggetti da collezione.










Stileggendo alle 21:46 Nessun commento:
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Le bang shoes

Cenerentola è la prova vivente che un paio di scarpe può cambiarti la vita.... e a volte possono causare anche qualche problemino.



E' il caso delle bang shoes di Chanel, le originali scarpe con tacco a forma di pistola della collezione resort 2009.
Le bang shoes sono scarpe con cinturino in satin, platform e tacco revolver con cristalli.
All’aeroporto LaGuardia di New York una donna è stata fermata per il presunto possesso di armi da fuoco. Nel passaggio del bagaglio a mano sotto i raggi infrarossi della dogana gli addetti alla sicurezza avevano notato la forma di due pistole. La donna è stata invitata ad aprire il bagaglio e sono saltate fuori le “killer shoes”. Nonostante si trattasse solo di un paio di scarpe con tacco in plastica, l’oggetto è stato sequestrato e la donna, per evitare l’arresto, ha dovuto lasciare a terra i preziosi décolleté firmati. Il modello è stato inserito nella lista degli oggetti proibiti che non possono salire a bordo.



Ma l’episodio in realtà non è isolato perché già lo scorso marzo, a Zurigo, un’altra amante delle “scarpe a pistola” (Tara Palmer-Tomkinson) era stata fermata dalla sicurezza .
"Sono stata arrestata all'aeroporto di Zurigo con le mie Chanel dai tacchi assassini nel bagaglio. Non avevano un bell'aspetto sotto i raggi X".
 

 
 
A lanciare la moda delle bang shoes era stata Madonna nel 2008, che le aveva realizzate personalmente in collaborazione con Chanel, sfoggiandole poi in una serie di occasioni pubbliche. Dopo l’esibizione della sua creazione in molti l’avevano criticata, accusandola di celebrare un’arma come fosse un oggetto glamour.









È così difficile stare dentro le scarpe di una donna sola… per questo ne servono di veramente speciali: per camminare un po' piu' allegramente!
Carrie (Sarah Jessica Parker)

 PATRIZIA

Stileggendo alle 00:06 2 commenti:
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giovedì 25 luglio 2013

Alexander Mcqueen Autunno 2013




Scura e drammatica è la campagna autunno 2013 di Alexander Mcqueen

I vestiti raccontano la storia, opulento e regale come sempre, gli abiti di ispirazione vittoriana, sono tutto ciò che è necessario per attirare l'attenzione. La modella Edie Campbell è praticamente nascosta dietro le maschere ingioiellate a forma di gabbia.


Splendidi i dettagli di questa collezione!














Stileggendo alle 10:07 Nessun commento:
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venerdì 12 luglio 2013

Tutti Frutti di Bompas & Parr

Per l’Independent sono tra le 15 personalità che ridefiniranno l’arte britannica. I 28enni Sam Bompas e Harry Parr, ovvero i “Jellymongers” (venditori di gelatine) alla guida della food art inglese, danno nuova vitao alla scena creativa internazionaleLa recente installazione di Bompas & Parr dal titolo 'Tutti Frutti,' inserisce una nota sfacciata e sensuale sulla tipica fotografia della frutta e della natura morta in genere.




'Tutti Frutti', è costituito da una serie di fotografie raffiguranti frutti in posizioni compromettenti, come una banana fallica posta nelle pieghe di un foglio blu.

Tuttavia, se Bompas & Parr non avessero dichiarato esplicitamente le loro intenzioni, gli spettatori potrebbero avere solo una vaga idea di ciò che 'Tutti Frutti' vuole significare.

Le foto raffigurano frutti contro fondali a tinta unita senza un posizionamento specifico: è solo quando i fotografi hanno spiegato che queste fotografie sono state destinate ad esplorare il lato sensuale della frutta che gli spettatori si sono resi conto che queste foto potrebbe non essere del tutto innocenti








Stileggendo alle 10:18 3 commenti:
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lunedì 8 luglio 2013

"Prima di morire voglio _______."





Camminando per le strade di Trastevere a Roma, piu precisamente in Piazza San cosimato ci si si imbatte in scritte realizzate con gessetti colorati che elencano i pensieri della gente comune .

Before I Die è un progetto interattivo di arte pubblica che invita le persone a condividere le loro speranze e sogni nello spazio pubblico.






Candy Chang artista americano è l'ideatore di questo progetto, iniziato come un semplice esperimento.

Dopo aver perso una persona importante l'artista ha cominciato a pensare alla morte e con l'aiuto di amici ha dipinto il lato di una casa abbandonata, nel suo quartiere a New Orleans, come una lavagna con una griglia e ha scritto la frase
"Prima di morire voglio_______."

Chiunque poteva con un gesso scrivere su quello spazio e condividere cosi le proprie aspirazioni personali in spazi pubblici.

E 'stato un esperimento e non sapeva cosa aspettasi. Il giorno successivo, il muro era pieno di risposte scritte a mano e continuò a crescere: Prima di morire voglio ... cantare per milioni di persone , stringerla ancora una volta, mangiare un'insalata con un alieno, vedere mia figlia laureata, abbandonare tutte le insicurezze, piantare un albero, essere completamente me stessa ...



Oltre 100 Before I Die muri ora sono stati creati in oltre 10 lingue e in oltre 30 paesi, tra cui il Kazakistan, Portogallo, Giappone, Danimarca, Australia, Argentina e Sud Africa. .
Ogni parete è unica e riflette il popolo di quella comunità.




e voi?

"Prima di morire voglio _______."
Stileggendo alle 17:04 5 commenti:
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