mercoledì 11 aprile 2012

C'era una volta ......Louis Vuitton


Quando Napoleone assunse il titolo di Imperatore della Francia nel 1852, sua moglie assumeva Louis Vuitton come  suo personale eyetier-emballeur (termine con il quale all’epoca venivano indicati i fabbricanti di bauli che imballavano gli effetti personali di quanti partivano in viaggio).
Da qui nasce  la sua grande impresa...

Designer, imprenditore. Louis Vuitton è nato il 4 agosto 1821, in Anchay, un piccolo borgo nella Francia orientale.
 Suo padre, Xavier Vuitton, era un contadino e sua madre, Coronne Gaillard, era una modista che morì quando aveva solo 10 anni. 
Suo padre presto si risposò. Secondo la leggenda, la matrigna era molto cattiva e così, come in ogni fiaba che si rispetti, inizia la storia di Louis:

c'era una volta una matrigna cattiva ed un bambino testardo...che per contrapporsi alle angherie decise di scappare verso la capitale,  Parigi, da solo e a piedi.  Aveva solo 13 anni. 
Ha viaggiato per più di due anni, arrivato a  Parigi nel 1837, l'adolescente Vuitton è stato assunto come apprendista nella bottega del famoso fabbricante di bauli Monsieur Marechal.  Ci sono voluti per Vuitton solo pochi anni per crearsi una reputazione tra la classe reale e  alla moda di Parigi e divenne presto uno dei professionisti più famosi .





Il baule Vuitton  segna l’arte moderna del viaggiare. Il baule è facilmente trasportabile, dal coperchio piatto e con una struttura in pioppo sulla quale viene incollata, con un procedimento che la rende totalmente impermeabile, una tela grigia Trianon. Il successo è immediato.


Alcuni anni dopo Vuitton darà vita ad un nuovo motivo a strisce rosse e beige. Nel 1888, suo figlio Gorge, che nel 1880 ha assunto la direzione dell’azienda, lancia un nuovo stampato dove appare l’iscrizione  “L.Vuitton, marque déposée”.








Oltre un secolo più tardi, questo motivo ispirerà la linea Damier, ancora oggi tra le più apprezzate.














L’anno 1896 vedrà la nascita della tela Monogram, ispirata agli emblemi tradizionali del Giappone, che nel 1905 sarà depositata come marca.






Intanto la maison inizia a produrre un genere di bagaglio completamente nuovo: le borse morbide. La prima è stata  la Steamer Bag,  ma sarà con la Keepall che i bagagli morbidi s’imporranno alla ribalta mondiale.




Da quel momento, i bauli Vuitton saranno venduti in tutto il mondo, e saranno i più fedeli compagni di grandi star







PATRIZIA


1 commento:

  1. it's so nice knowing a bit about lv's history.such a great brand.love this post.superb!great photos too.

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