domenica 31 luglio 2011

Ghosts.....il grigio è fashion o trasandato?





«Io, licenziata perché ho i capelli grigi»

La manager Sandra Rawline fa causa alla sua azienda
I dirigenti negano: abbiamo anche dipendenti più vecchi


Sandra Rawline con il suo avvocato
Sandra Rawline con il suo avvocato
MILANO - Cacciata dall'azienda perché ha i capelli grigi. Fino all'agosto del 2009 la chioma argentea di Sandra Rawline, manager della società immobiliare texana Capital Title, non aveva imbarazzato nessuno. Tuttavia quando nell'estate di due anni fa il quartier generale dell'azienda è stato trasferito in un quartiere chic di Houston, i dirigenti della società immobiliare hanno chiesto ai propri dipendenti di assumere «un'immagine più alla moda». In particolare, alla cinquantaduenne è stato ordinato di presentarsi al lavoro «con abiti più giovanili e di indossare gioielli» e soprattutto di tingersi i capelli. La Rawline, che ha la capigliatura grigia da quando aveva 20 anni, avrebbe rifiutato e per questo sarebbe stata licenziata.



Questo è un estratto di un articolo del corriere della sera di alcuni giorni fa....mi è capitato sotto gli occhi proprio quando cercavo spunti sulla nuova tendenza riguardo la capigliatura grigia...

Si chiama Ghosts, che sta per Grey Haired Over Stressed Twenty Somethings (ventenni stressate con i capelli grigi) termine coniato dall’esperto della colorazione John Frieda

Lady Gaga, Kate Moss, Rihanna hanno dato sfoggio alla loro chioma argentea, alla sfilata autunno/inverno 2011, Jean Paul Gaultier ha messo in passerella modelle con acconciature settecentesche; che i dirigenti texani non siano aggiornati sulle ultime tendenze in fatto di moda????? 

Dalle passerelle e dal fashion world in generale viene, infatti, rievocata a gran voce la moda dei capelli grigi.













Che sia moda o realtà, comunque, l’importante è sempre non aver paura di invecchiare con il proprio corpo ed il proprio aspetto...  e soprattutto non sia causa di discriminazione, difficile eliminare i preconcetti...l'uomo brizzolato è affascinante la donna brizzolata è vecchia e trasandata!
....Ma noi abbiamo appena dimostrato che non è cosi!


PATRIZIA

Le scarpe caffettiera

Ecco a voi le Scarpe Caffettiera. Il progettista Kobi Levi di 36 anni che vive a Telaviv spiega che queste scarpe sono avant-garde , affascinanti da guardare e anche facilmente indossabili.
"Questi disegni di scarpe sono sicuramente opere d'arte. Ma sono anche 'reali' dato che non voglio che siano solo sculture! Esse hanno lo scopo di 'vivere' con o senza il corpo ", dice Kobi Levi che ha realizzato queste calzature somiglianti ad una qualsiasi vecchia caffettiera che si trova in ogni casa.
Le Scarpe Caffettiera hanno un tacco che fa pensare ad un liquido caldo che fuoriesce ed è prorprio il tallone che una volta indossate evidenzia questo effetto.






Roberto

sabato 30 luglio 2011

Armani..."Hommage au Japon"




Giappone è l'ispirazione per la collezione di Armani Privé chiamata "Hommage au Japon", presentata sulle passerelle haute couture di Parigi.

Lo stilista è da tempo impegnato nell'aiuto alla "Unesco Association Scholarship for 3.11 Disaster Children and Students", l'organizzazione che si occupa di un programma triennale dedicato ai bambini giapponesi le cui famiglie sono state colpite dal terremoto dello scorso marzo.

Le modelle si presentano sulla passerella come moderne geisha.






I capelli sono raccolti sulla nuca in una coda piatta.
I cappelli, invece, opera del famoso designer Philip Treacy, mimano le pettinature orientali idealizzandole in nodi di tessuto nero, rosso lacca oppure rosa. 
La silhouette degli abiti è dritta, con spalle scoperte o ben disegnate, mentre i tessuti scivolano fino alle caviglie. 
In vita ci sono le immancabili cinture obi, drappi di tessuto legati da cordini da stringere e lasciare in evidenza. 
Le giacche sono a pagoda, con spalle a punta; i pantaloni si muovono morbidi; le gonne si fermano al polpaccio oppure accarezzano il pavimento. 




















PATRIZIA

venerdì 29 luglio 2011

Mangiami











                                       
                                                                    Roberto

giovedì 28 luglio 2011

Vietato Vietare....siamo o no cittadini europei?

Legale per la legge Europea e illegale per la legge italiana....mmmm suona strano...siamo o no cittadini europei?



Articolo 43 
Nel quadro delle disposizioni che seguono, le restrizioni alla libertà di stabilimento dei cittadini di uno Stato membro nel territorio di un altro Stato membro vengono vietate. Tale divieto
si estende altresi alle restrizioni relative all'apertura di agenzie, succursali o filiali, da parte dei
cittadini di uno Stato membro stabiliti sul territorio di uno Stato membro.
La libertà di stabilimento importa l'accesso alle attività non salariate e al loro esercizio, nonchè la costituzione e la gestione di imprese e in particolare di società ai sensi dell'articolo 48, secondo comma, alle condizioni definite dalla legislazione del paese di stabilimento nei con fronti dei propri cittadini, fatte salve le disposizioni del capo relativo ai capitali.
Articolo 49 
Nel quadro delle disposizioni seguenti, le restrizioni alla libera prestazione dei servizi all'interno della Comunità sono vietate nei confronti dei cittadini degli Stati membri stabiliti in un paese della Comunità che non sia quello del destinatario della prestazione.
Il Consiglio, deliberando a maggioranza qualificata su proposta della Commissione, può estendere il beneficio delle disposizioni del presente capo ai prestatori di servizi, cittadini di un paese terzo e stabiliti all'interno della Comunità.


E INVECE ....!!!!!


In Italia l’articolo 4 della legge n. 401/1989 punisce addirittura con l’arresto fino a 3 mesi chiunque si connette via internet nel proprio domicilio con un bookmaker stabilito in un altro Paese europeo e fa una scommessa su un evento ( per esempio, su una partita di pallone o su una corsa di cavalli), che è di competenza dell’erario tramite enti concessionari delle scommesse come il CONI o l’UNIRE.

Questa norma è stata emanata per evitare la riduzione degli introiti dell’erario, i bookmaker che gestiscono le scommesse on line   non possono essere 'europei' e quindi 
 VIA ALL'OSCURAMENTO su internet e non solo....

Un cittadino italiano, che paga le tasse regolarmente, in possesso di regolare licenza, con tutti i permessi comunali ed amministrativi,  che tutti i giorni dal lunedi a lunedi, sette giorni su sette,  lavora nella sua sala scommesse si trova di colpo con i sigilli all'unica fonte di sostentamento.


Da adesso in poi pare che la finanza abbia intenzione di perlustrare a tappeto il territorio italiano.
In questo modo si cercherà di far fronte alla crescita del fenomeno che ha visto, negli ultimi 5 anni, aumentare moltissimo gli scommettitori e la ludopatia. Ricordiamo che solamente i siti autorizzati dall’AAMS possono essere utilizzati quali veicolo di gioco e scommesse nei centri aperti in territorio italiano..... la domanda sorge spontanea... 

scommettere ITALIANO non crea LUDOPATIA????? 

"Vietato vietare le scommesse via internet"
PATRIZIA

PERONI e la Masters of Style, Celebrating The Stories Behind Italian Fashion.

Arrivano fino a Londra le celebrazioni per il 150esimo dell'Unità d'Italia con una mostra piena di glamour alla Somerset House in centro a Londra: Masters of Style, Celebrating The Stories Behind Italian Fashion.

La mostra fotografica è curata da Peroni Nastro Azzurro in collaborazione con Colin McDowell, leggendario cronista di moda. Per celebrare la storia che si nasconde dietro la nostra moda sono stati convocati sei tra i più grandi fashion brand italiani: Prada, Gucci, Missoni, Armani, Dolce e Gabbana e Salvatore Ferragamo.

Ognuno racconta le storie personali dietro ai momenti salienti della storia di ogni etichetta e il percorso creativo. Ogni stilista ha condiviso storie personali, aneddoti e riflessioni.

La mostra mette insieme la creatività, l' estro, la lavorazione artigianale e tutto ciò che rende lo stile italiano leader a livello mondiale.















PATRIZIA




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La mostra sarà aperta fino al 14 Agosto 2011
Location: Embankment Galleries, Somerset House
Biglietti: £6, £5
Indirizzo: Somerset House, Strand, London WC2R 1LA