martedì 3 maggio 2011

BEATRICE MORICCI DESIGNER

Giovane laureata in Design, Beatrice Moricci mostra subito un'alta sensibilità verso la progettazione ecosostenibile, discutendo una tesi dal titolo “CAVIAMOCELA COSI’_Riuso del cavo elettrico”.
Tema sicuramente attuale e diffuso, ma anche sicuramente innovativo e stravagante rispetto al materiale scelto per lo sviluppo di oggetti che autoproduce. Essenzialmente due i progetti che sta portando avanti ormai da un anno: quello riusando il cavo elettrico e quello riusando vecchie gonne e grucce per creare delle sorprendenti borse.


CAVIAMOCELA COSI’
“Caviamocela così” e’il titolo della tesi di Laurea in Design di Beatrice che tratta il tema del riuso del cavo elettrico dei vecchi elettrodomestici ed apparecchi elettrici ed elettronici di uso domestico. L’obsolescenza pianificata e’la responsabile del breve passaggio da oggetto nuovo a rifiuto, che in tema elettrico diventa un rifiuto speciale, pericoloso, detto R.A.E.E. L’intervento di riuso del cavo per la creazione di gioielli decontestualizza il materiale e lo traspone da un mondo elettrico e prettamente maschile ad un mondo inerte e femminile. Il risultato sono dei gioielli, orecchini e collane, realizzati con cavi unipolari colorati e cavi multipolari bianchi carichi di modernita’ ed originalita’. La linea di collane ed orecchini hanno dei nomi ludici che rimandano alla parola cavo: cavolletè per le collane, cavolo, cavoletto e cavolfiore per gli orecchini.




















Zerouno è invece il portacandele che avvolge la candela con il cavo: un oggetto che oltre la funzione, si carica di un messaggio simbolico di risparmio energetico ecosostenibile.









HANGERBAG

Hangerbag nasce al fine di riutilizzare materiali difficili da smaltire nel mercato dell’usato a causa della loro elevata quantità. Gonne dei più svariati colori, materiali e modelli e grucce di legno, plastica e metallo sono le due semplici componenti della borsa Hangerbag. Il concept è quello di "indossare diversamente" la vecchia GONNA che non ci piace o non ci sta più, destinata a rimanere appesa in GRUCCIA nell'armadio.
Ogni borsa è un pezzo unico e porta con sé il brand, la taglia e le indicazioni di lavaggio della gonna che fanno immaginariamente risalire alla proprietaria del capo; per questo ognuna di loro ha un nome proprio di persona che la identifica. Le grucce, uniche nel loro stile, servono come manico e sono utili anche per appendere le borse ai tavoli. Hangerbag è un progetto di riuso al 100%, di stile unico e stravagante

































Contatti:
+39 339 1144186


PATRIZIA


1 commento:

  1. Eccentriche, originali....bellissime! Post molto interessante Ciao Francy77

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